Forse un mondo piatto eliminerebbe le emicranie, lenirebbe sofferenze riducendo i pensieri.
Forse un mondo piatto muterebbe l’esistenza facendoci rinascere da una morte interinale.
Forse anche i sogni troverebbero risorse senza lasciarsi andare nell’orbita infinita e non si disperderebbero come aquiloni al vento inducendoci a nutrire di un nuovo desiderio.
I sogni spazierebbero nel cielo livellato legati al nostro cuore da catene d’entusiasmo, e non svanirebbero nel caos della speranza per poi frantumarsi in lacrime di pioggia.
Un mondo piatto è uno spettacolo creato, un’esibizione improvvisata da un discobolo devoto che consegna messaggi per la gioia del domani con l’ottimismo di chi ci spera ancora.
Marco Bartiromo ✍️

Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti possa cambiare il mondo.
In realtà, è l’unico modo in cui è sempre successo.
Margaret Mead, 1901-1978✍️

Io non sono di questo mondo né dell’altro, non del cielo né del purgatorio.
Il mio luogo è il senza luogo,
la mia traccia è la non traccia.
Se una volta nella vita ho trascorso un instante senza te,
mi pento della mia vita da quel momento in poi.
Se una volta in questo mondo
otterrò un istante con te,
mi metterò i due mondi sotto i piedi e danzerò eternamente di gioia.
M. Jalaluddin Rumi ✍️

Vacilliamo da una parte all’altra sull’orlo di varie crisi quando la crisi più grave è l’essersi allontanati, in una folla corsa, da ciò che è nostro di diritto.
La rivendicazione della libertà e dell’autonomia dell’individuo è il terreno ideale per un futuro luminoso.
Non ci sarà alcun Ulisse che verrà a salvare il nostro Regno, la nostra Isola di Libertà che non abbiamo saputo difendere.
Siate in tanti a lottare per la LIBERTÀ – in tutte le sue forme – per rendere il nostro, UN MONDO MIGLIORE.
Emilia Cassani Guralata
✍️

L’uomo viveva come gli Dei, senza vizi o passioni, fastidi o fatiche.
In felice compagnia di esseri divini [extraterrestri?], gli uomini trascorrevano le loro giornate in tranquillità e gioia, convivendo in perfetta eguaglianza, uniti da fiducia reciproca e da amore. La Terra era più bella di adesso, e spontaneamente forniva un’abbondante varietà di frutti. Gli esseri umani e gli animali parlavano la stessa lingua i conversavano tra loro [telepatia]. Gli uomini venivano considerati ancora ragazzi all’età di cento anni. Non soffrivano di nessuno degli acciacchi dell’età e quando passavano a dimensioni di vita superiori, ciò avveniva in un dolce sonno”.

ESIODO antico poeta greco ✍️

Età dell’Oro, distrutta da cataclismi e dalla CADUTA DELL’UOMO.
… così narra la legenda.

Ci sono persone che hanno un compagno, ma che si sentono talmente sole e vuote che è come se non lo avessero.
Altre, invece, pur di non aspettare, decidono di camminare accanto alla persona sbagliata e, nel loro egoismo, non permettono a quella persona di allontanarsi, anche se sanno che non la rendono felice.
Ci sono persone che portano avanti matrimoni o fidanzamenti ormai distrutti, perché credono che stare da soli sia difficile ed inaccettabile.
Ci sono persone che decidono di occupare il secondo posto cercando di arrivare al primo, ma quel viaggio è difficile, scomodo e ci riempie di dolore e di abbandono.
Eppure, ci sono altre persone che sono da sole e vivono e brillano e si lasciano travolgere dalla vita nel migliore dei modi. Persone che non si spengono, anzi, al contrario, che ogni giorno si accendono di più. Persone che imparano a godersi la solitudine perché le aiuta ad avvicinarsi a se stesse, a crescere e a diventare più forti dentro.
Queste persone sono quelle che un giorno, senza sapere esattamente quando né perché, troveranno al loro fianco una persona che le ama con amore vero e, allora, si innam
oreranno nel modo più bello.

Santa Maria Teresa di Calcutta ✍️

WHAT A WONDERFUL WORLD

[ … vedo alberi verdi, ed anche rose rosse
Le vedo sbocciare, per te e me …
E penso tra me e me
Che mondo meraviglioso … ]

⭐️

[ … I see trees of green, red roses, too,
I see them bloom, for me and you …
And I think to myself
What a wonderful world… ]

LOUIS ARMSTRONG ✍️

La vita dopo una certa età cambia.
Non si ha più voglia di drammi, di conflitti, di spiegazioni.
Si comincia una sorta di “selezione”.
Si sceglie di circondarsi sempre di meno persone, spesso si comincia a scegliere il silenzio; a volte si sceglie persino l’assenza.
Ci si dedica di più solo a ciò che è in pace con sé stesso.
Si comincia a vedere le cose per come sono, e sempre meno di come sembrano.
La parte migliore di te, cominci a preservarla solo a chi sa andare in profondità.
Tante cose impari a tacere; tante cose impari a lasciar andare.
Si fa una selezione tra “utile ed inutile”.
Che alla fin dei conti, tutto ciò che è inutile, non ti serve.
Ci si sbarazza di tante cose: parole, persone, oggetti.
Tieni stretto a te, tutto ciò che ti rende migliore.
Per il resto, impari l’arte dell’indifferenza.

WEB ✍️

I WILL SURVIVE

[Bene, ora sto risparmiando tutto il mio amore per qualcuno che mi sta amando.
Avanti adesso, vai, esci dalla porta.
Girati ora.
Perché non sei più il benvenuto.

Sopravviverò!]

⭐️

[Well, now I’m saving all my lovin’ for someone who’s loving me.
Go on now, go, walk out the door.
Just turn around now.
‘Cause you’re not welcome anymore.

I will survive! ]

GLORIA GAYNOR ✍️

“Se togliamo ai nostri figli la possibilità di avvicinarsi all’arte, alla poesia, alla bellezza, in una sola parola alla cultura, siamo destinati a un futuro di gente superficiale e pericolosa.
Per questo occorre difendere un settore che non esiste per dare dei profitti, ma per parlare direttamente alla gente. Sottolineo che un’orchestra sinfonica costa molto, ma molto meno di un giocatore di calcio.”

“I dittatori hanno sempre cercato di chiudere la bocca agli artisti e agli intellettuali, perché la cultura, nonostante l’imbarbarimento estetico al quale stiamo assistendo, continua a essere l’anima del popolo”.

“L’Europa ha alle spalle una storia importantissima, sul piano culturale è stata a lungo leader nel mondo. Ora non può dimenticarlo:per risalire e tornare propositiva, basterebbe che i governi dei vari Paesi togliessero un po’ di denaro alle cose superflue e lo destinassero prima all’educazione, poi all’educazione e quindi all’educazione.”

Riccardo Muti ✍️

Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati.
Perché osservi la pagliuzza nell’occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire al tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio, mentre nell’occhio tuo c’è la trave?

Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall’occhio del tuo fratello.

Vangelo secondo Matteo 7,1-5 📚

La parabola della pagliuzza e della trave, Domenico Fetti, 1619 circa

I ragazzi sono in generale degli esseri adorabili, pieni di speranza, di buona volontà: mentre gli adulti sono in generale degli imbecilli, resi vili e ipocriti (alienati) dalle istituzioni sociali, in cui, crescendo, sono venuti a poco a poco incastrandosi.
[…]
Voi giovani avete un unico dovere: quello di razionalizzare il senso di imbecillità che vi danni i grandi, con le loro solenni Ipocrisie, le loro decrepite e faziose Istituzioni. Purtroppo invece l’enorme maggioranza di voi finisce col capitolare, appena l’ingranaggio delle necessità economiche lo incastra, lo aliena. A tutto ciò si sfugge solo attraverso una esercitazione puntigliosa e implacabile dell’intelligenza, dello spirito critico. Altro non saprei consigliare ai giovani.
[…]
E ricordare loro che i santi, gli eremiti, ma anche gli intellettuali, i pochi che hanno fatto la storia sono quelli che hanno detto di no, mica i cortigiani e gli assistenti dei cardinali. Il rifiuto per funzionare deve essere grande, non piccolo, totale, non su questo o quel punto, «assurdo », non di buon senso.
[…]
Ho nostalgia della gente povera e vera che si batteva per abbattere quel padrone senza diventare quel padrone.

PIER PAOLO PASOLINI, Vie Nuove ✍️

Le forze della natura agiscono secondo una segreta armonia che è compito dell’uomo scoprire per il bene dell’uomo stesso e la gloria del Creatore.

Gregor Mendel ✍️


Sapiate vere torto,
il mondo è pieno di gente che ha ragione.
È per questo che marcisce.

Louis Ferdinand Céline ✍️


Volevo scriverti, non per sapere come stai tu, ma per sapere come si sta senza di me. lo non sono mai stato senza di me e quindi non lo so. Vorrei sapere cosa si prova a non avere me che mi preoccupo di sapere se va tutto bene, a non sentirmi ridere, a non sentirmi canticchiare canzoni stupide, a non sentirmi sbraitare quando mi arrabbio, a non avermi pronto lì a fare qualsiasi cosa per farti stare bene. Forse si sta meglio, o forse no. Però mi e venuto il dubbio e vorrei anche sapere se ogni tanto questo dubbio è venuto anche a te. Perché sai, io a volte me lo chiedo come si sta senza di te, poi però preferisco non rispondere che tanto va bene così.

Ho addirittura dimenticato me stesso per poter ricordare te.

Soren Kierkegaard ✍️

Se pensi all’anno prossimo, semina il granturco.
Se pensi ai prossimi 10 anni, pianta un albero.
Se pensi ai p
rossimi 100 anni, istruisci le persone.

⭐️

If you think in terms of a year, plant a seed.
If in terms of ten years, plant trees.
If in terms of 100 years, teach the people.

Zygmunt Bauman ✍️

La bellezza è una forma di genio – è più alta, anzi, geniale, poiché non ha bisogno di spiegazioni. È nei grandi fenomeni del mondo come la luce del sole, o la primavera, o il riflesso nell’acqua scura di quel guscio d’argento che chiamiamo la Luna.

⭐️

Beauty is a form of genius – is higher, indeed, than genius, as it needs no explanation. It is of the great facts in the world like sunlight, or springtime, or the reflection in dark water of that silver shell we call the Moon.

Oscar Wilde ✍️

Per soffocare in anticipo ogni rivolta non bisogna agire violentemente.
Basta creare un condizionamento collettivo talmente potente che l’idea stessa di rivolta non verrà più alla mente degli uomini.
L’ ideale sarebbe formattare gli individui fin dalla nascita, limitando le loro abilità biologiche innate.
In secondo luogo, si prosegue il condizionamento riducendo drasticamente l’istruzione, per riportarla ad una forma di inserimento professionale.

Un individuo ignorante ha solo un orizzonte di pensiero limitato, e più il pensiero è limitato a preoccupazioni mediocri, meno può ribellarsi.
Occorre garantire che l’accesso alla conoscenza diventi sempre più difficile ed elitario.
Che il divario tra il popolo e la scienza si aggravi, che le informazioni destinate al grande pubblico siano anestetizzate da qualsiasi contenuto sovversivo.

Soprattutto, NIENTE FILOSOFIA!

Anche in questo caso bisogna usare la persuasione e non la violenza diretta.
Diffondere massicciamente, attraverso la televisione, intrattenimento lusinghiero, suscitando istinti ed emozioni.
Formare gli spiriti con ciò che è inutile e divertente.
È buono, in una chiacchierata e in una musica incessante, evitare che lo spirito pensi.
Mettere la sessualità in prima fila negli interessi umani. Come tranquillante sociale non c’è niente di meglio.
In generale fare in modo di bandire la serietà dell’esistenza, di trasformare in derisione tutto ciò che ha un valore elevato, di mantenere una costante apologia della leggerezza, in modo che l’euforia della pubblicità diventi lo standard della felicità umana, e modello di libertà.
Il condizionamento produrrà così una tale integrazione che l’unica paura, da mantenere, sarà quella di essere esclusi dal sistema, e quindi di non poter accedere alle condizioni necessarie alla felicità.

L’uomo di massa, così prodotto, deve essere trattato come quello che è: un vitello. E deve essere sorvegliato come un gregge.

Tutto ciò che permette di addormentare la sua lucidità è socialmente buono; ciò che minaccia di svegliarlo deve essere ridicolizzato, soffocato, combattuto.

Ogni dottrina che mette in discussione il sistema deve essere designata come sovversiva e terrorista, e chi la sostiene dovrà essere trattato come tale.

AUTORE: Günther Anders, “L’uomo è antiquato”, 1956 ✍️